giovedì 29 marzo 2018

Come raggiungere il silenzio interiore


Di là dalle idee, di là da ciò che è giusto e ingiusto, c’è un campo. Incontriamoci là – Rumi -



Il poeta sofista ci indica quel luogo che alcuni definiscono spazio intermedio, altri punto zero, altri ancora il vuoto che, anche se rende l'idea, è tutt'altro che vuoto. E' l'unico luogo al quale noi esseri umani abbiamo accesso per trovarci in Dio, per comunicare con Lui. E' la Matrix Divina, il contenitore, la matrice di tutto l'Universo, che hanno osservato gli scienziati della fisica quantistica.

La Matrix Divina è un campo energetico che unisce tutte le cose della creazione ed è il contenitore di tutte le informazioni nel quale comunichiamo con l'energia divina per far sì che abbiano luogo i miracoli e cioè le guarigioni di ogni genere nella nostra vita.

I Nativi d'America conoscevano la Matrix Divina e la descrivevano come la tela dell'Universo, tessuta dal ragno, nella quale interagiscono il Grande Spirito e tutti gli esseri viventi.
Questa tela, o campo universale o matrice, è raggiungibile solo attraverso il silenzio interiore.
Il poeta Rumi in alcuni suoi versi descrive l'importanza del silenzio interiore nel quale possiamo riconoscere e percepire l'Amore di Dio, l'amore incondizionato.

Rumi ci suggerisce di scavare un pozzo (quel vuoto che vuoto non è) ripulendoci così da tutte le attività mentali per riuscire finalmente a comunicare con il Divino.

Tanto per rimanere in tema di poeti non possiamo non menzionare Dante Alighieri che “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura ché la diritta via era smarrita.” Il poeta descrive il momento in cui, arrivato alla metà della sua vita, si ritrova in un luogo oscuro nel quale però riesce a vedere tutta la verità attraverso immagini trovate nel suo silenzio interiore che lo avvicinano sempre di più a Dio.

Nel nostro silenzio interiore la mente si mette a riposo, è completamente inattiva lasciando spazio alla nostra vera essenza.

Ho già detto la volta scorsa che sia la meditazione che determinate frequenze vibratorie musicali ci aiutano a raggiungere più facilmente il silenzio interiore.
Uno dei modi più efficaci per raggiungere lo stato di alpha e theta ideale è il suono del tamburo che con i suoi battiti cadenzati induce il cervello a cambiare frequenza.

Carlos Castaneda nei suoi scritti ci descrive le tecniche dei Passi magici, cioè movimenti del corpo, accompagnati dalla giusta respirazione, che vengono eseguiti con le mani e con i piedi oppure massaggiando determinati punti del corpo. Questi passi di potere Castaneda li ha trasmessi sia direttamente alle persone che lo seguivano sia attraverso un libro intitolato Tensegrità, tuttavia un vero sciamano scopre da solo i suoi passi di potere andando ad aggiungerli a quelli donati dal suo maestro.

Tutto questo tende ad indurre una condizione di assenza mentale per giungere finalmente nel proprio silenzio interiore.

Chi non ha mai praticato queste tecniche può darsi che non sia mai riuscito a raggiungere il proprio silenzio interiore anche se ho molti dubbi in merito. Infatti si è notato che in particolari situazioni della vita in cui si verificano condizioni di emergenza, il nostro animo, o le nostre memorie cellulari, ci conducono in un attimo in quel luogo dei miracoli nel quale perdiamo completamente il nostro ego per abbandonarci a Dio e chiedere il suo aiuto.

Più c'è bisogno di un pronto soccorso e più facilmente si verifica l'incontro con il Divino che in un istante ci fornisce il suo aiuto, quello che noi chiamiamo miracolo.


--- Shuna Snow ---

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