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Vedere il Divino nei dettagli -
Cammino
per le vie di una piccola cittadina. E' la prima volta che mi trovo
lì ma mi sento a mio agio, come se la conoscessi da tempo. L'energia
di quel posto sembra buona per me, in questo preciso momento della
mia vita. Un momento molto difficile che segue un momento molto,
molto più difficile, doloroso, di grande sofferenza. La pena, il
dolore, l'angoscia per la sofferenza della persona a me più cara li
sento ancora addosso a me, come uno scialle intessuto dei loro stessi
fili. Camminando, mano nella mano, con lei che ha tanto sofferto, mi
sento evanescente, sono un'anima senza corpo che passa in mezzo a
decine e decine di persone che nemmeno vedo.
Una
voce però la sento. Un uomo mi guarda preoccupato e mi dice che un
topolino mi è passato tra le gambe, sfiorandomele. Mi rendo conto di
aver sentito quel tocco leggero ma di non essermene accorta. L'uomo
mi indica un punto sul marciapiede a circa dieci passi da me. Mi
ritrovo a bocca aperta. Io che mi sono sempre spaventata al pensiero
dei topi non riesco più a distogliere lo sguardo da quell'esserino
che mi guarda sorridendo. Mi rivolgo a lei e tutte e due esclamiamo:
“Ma è Micky Mouse!”. Sì, Topolino di Walt Disney si trova lì
in piedi su due zampe davanti a noi e mi guarda, ride e muove la
bocca come per dirmi qualcosa, agita anche le zampette e gesticola.
Poi fa un gesto simile ad un saluto e si gira correndo via. L'uomo
accanto a noi ride divertito e incredulo. Noi ci interroghiamo
sull'accaduto. Sappiamo che ha un significato e proviamo ad
interpretarlo.
Innanzi
tutto sappiamo che il topo è il simbolo della timidezza e
dell'astuzia. Si nasconde quando c'è un imminente pericolo. Osserva
le cose da vicino con pignoleria e la sua apparizione ci segnala che
dobbiamo approfondire le nostre conoscenze e fare scelte consapevoli
e lucide prestando attenzione ai piccoli dettagli e agli aspetti
essenziali per non cadere nell'errore di trasformare le cose semplici
in complicate e difficili. Spesso la soluzione è sotto ai nostri
occhi ed è anche semplice ma non ce ne rendiamo conto e facciamo
scelte sbagliate che possono condizionare la nostra vita.
Ci
sediamo con calma su una panchina, lì, in quel giardino di una
piccola piazza, dove hanno installato una giostra dal disegno antico,
completamente rosa. Molti bambini corrono intorno, giocano, le loro
voci sono cristalline e ridono mentre aspettano il proprio turno per
un giro su quella magnifica giostra che suona una musica allegra.
Lì
sedute ci sentiamo come se ci trovassimo su un altro pianeta dove
tutto è diverso, dove ci sono tanti bambini felici e un topolino che
desidera con tutto il suo animo aiutarci. Quasi quasi non torniamo
più a casa. Rimaniamo lì sedute per sempre. Il tempo rimarrà fermo
per noi.
Ci
rendiamo conto che il topolino è venuto per avvertirci di non
fossilizzarci nel volere per forza analizzare fino in fondo ogni
cosa, dobbiamo solo scegliere secondo le esigenze del momento e
seguendo le indicazioni del nostro cuore. Tenere in considerazione,
cioè, le proprie esigenze e rispettarle senza avere paura di
compiere scelte nuove.
Ci
incoraggia ad impegnarci nelle piccole cose che, forse, in quel
momento possono sembrarci superflue, perché da queste otterremo
grandi risultati.
Ci
sta ricordando che nella vita si può, anzi, si deve osare altrimenti
si rischia di rimanere impantanati nel solito schema che ci riporta a
dover riprovare e riprovare ancora con molta fatica e con risultati
incerti.
Se
impareremo ad osservare attentamente, impareremo anche a rispondere
velocemente a qualunque stimolo.
I
nostri sguardi si incrociano e contengono un profondo sentimento di
gratitudine. Siamo grate all'universo, siamo grate al Divino e a quel
piccolo esserino che si è prestato con la sua presenza a portarci il
suo prezioso messaggio di aiuto.
Siamo
determinate a seguire i suoi consigli, se non altro per ringraziarlo.
Siamo
inoltre a conoscenza del fatto che, se non li seguiremo, lo stesso
schema si ripeterà all'infinito e ci ritroveremo a dover affrontare
ancora e ancora situazioni difficoltose.
Il
potere e il messaggio del topo:
Precisiamo
che stiamo parlano del topo che vive nella natura e non dei ratti di
fogna.
Non
scappare da lui, non cacciarlo in malo modo. Questa piccola creatura
dolce, morbida e molto pulita ti sta portando un messaggio. Il
significato del topolino potrebbe essere il messaggio più
importante che riceverai mai nella tua vita.
Ti
sta dicendo di prestare attenzione ai dettagli ma, allo stesso tempo,
di valutarli attentamente.
Stai
affogando nel tuo bisogno di controllare ogni piccolo dettaglio della
tua vita? Stai cercando di controllare i dettagli nella vita di altre
persone? Il significato spirituale del topo in casa o dovunque lo
incontrerai, anche nei tuoi sogni, è di lasciar andare i dettagli.
Potrebbe significare la necessità di fermare la tua ossessione per
la pulizia e l'organizzazione. Piuttosto fermati ad apprezzare la
vita che hai in questo momento. Inizia un elenco di cose per cui sei
grato. Impara a eliminare l'elenco di dettagli che ti infastidiscono.
Ma metti ordine nella tua vita.
Lo
spirito animale del topo ci insegna la disciplina del rilascio della
sopraffazione. Ti sei mai sentito come se fossi in competizione con i
tuoi amici per dimostrare chi era il più impegnato o esausto? Il
simbolismo del topo è un duro promemoria per avvisarti che fare
troppe cose insieme è un modo sicuro per arrivare al fallimento.
Smetti di provare a fare tutto insieme e concentrati su una cosa alla
volta.
Il
topo come animale di potere viene a trovarci per ricordarci che il
potere è il dettaglio, ma non nel modo in cui pensiamo. Cioè ci sta
dicendo di stare attenti a non concentrarci sui dettagli sbagliati.
Non è attraverso il controllo di ogni angolo della nostra casa e del
nostro mondo che troviamo il potere e risolviamo i problemi, ma
attraverso l'apprezzamento delle piccole cose che ci portano pace.
Stai
affogando nel tuo bisogno di controllare ogni piccolo dettaglio della
tua vita? Stai cercando di controllare i dettagli nella vita di altre
persone? Il significato spirituale del topo è di lasciar andare i
dettagli. Potrebbe anche essere letterale come fermare la tua
ossessione per la pulizia e l'organizzazione. Inizia un elenco di
cose per cui sei grato. Impara a eliminare l'elenco di dettagli che
ti infastidiscono.
Il
topo ti vuole insegnare l'equilibrio e come trovarlo.
Le
commissioni, le faccende e le attività ripetitive tolgono tempo ed
energie preziose a ciò che preferiresti fare.
Prova
invece a vedere il Divino nei dettagli delle cose. Quando auguri la
buonanotte a tua figlio cogli la meravigliosa luce dei suoi occhi.
Mentre
getti la spazzatura sorridi al delicato fiorellino che spunta lì
vicino. E mentre stai pulendo i pavimenti lasciati catturare dallo
sguardo angelico del tuo cagnolino e regalagli una carezza d'amore.
Lo
spirito animale del topo ci insegna l'umiltà e ci dona il potere di
questa preziosa virtù.
Se
cerchi di capire cosa significa il topo nella tua vita, sappi che
questo piccolo essere è qui per ricordarti che il più delle volte
i tuoi desideri diventano realtà se agisci in modo semplice.
Il
topolino ti guarda diritto negli occhi? L'universo sta cospirando per
regalarti piccoli miracoli. Il topo nel suo modo tranquillo, senza
pretese, ci spinge a ricordare che i miracoli hanno senso nella
quiete, nel nostro silenzio interiore. Quando smettiamo di guardare
in lungo e in largo e fuori da noi stessi per le risposte e, invece,
ci concentriamo veramente su ciò che è giusto qui e ora, iniziamo a
vedere il Divino in ogni dettaglio. Perché ciò che è piccolo è
davvero grande.
Le
persone con il totem del topo possono essere troppo sensibili,
metodiche e pignole e, a volte, anche troppo curiose. Tutto apparirà
loro difficoltoso e pesante con una marcata paura nei confronti della
vita.
Se
il topo è entrato nella tua vita, chiediti se hai trascurato le cose
banali ma necessarie nella vita. Sei diventato troppo fissato su una
o più attività e non stai prestando attenzione alle opportunità
che ti circondano? Stai cercando di fare troppe cose tutte in una
volta? Il topo può insegnarci come focalizzare e come raggiungere le
"grandi" cose lavorando sulle piccole cose.
Per
finire ricordiamo cosa dicevano i nativi americani: “Senza il topo
non potremmo avere alcuna conoscenza del mondo”.
Shuna
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